Alexander Nicolaidis, per gli amici, Alex Dolce.
“… un ragazzo con lo sguardo sempre rivolto all’orizzonte, dove nascono tutti i sogni”
… e dove un tragico destino ha interrotto una giovane vita. Alex aveva 32 anni, un arresto cardiocircolatorio ha stroncato il suo fisico sportivo e dinamico dopo una partita di calcetto con gli amici.
Fin da giovane aveva lavorato nel mondo dell’intrattenimento come figura di PR con diverse discoteche e locali trendy della movida gardesana, fino a diventare direttore artistico. Di lui si ricorda la professionalità, la passione e l’impegno per il lavoro che ne fecero le attitudini più apprezzate e conosciute dalla moltitudine di amici e conoscenti.
Lascia un vuoto immenso ma allo stesso tempo una memoria viva per ciò che ha costruito nel lavoro dal punto di vista manageriale e artistico, così come in quello umano, che può diventare uno stimolo e un esempio per tutti i giovani desiderosi di intraprendere una carriera professionale nel campo dello spettacolo delle arti ma soprattutto nella vita sociale di tutti i giorni.